I danni psicologici degli steroidi anabolizzanti

I danni psicologici degli steroidi anabolizzanti

Questo fenomeno si chiama down-regulation (sottoregolazione) ed è tipico anche degli ormoni tiroidei (attenti!!!), insulina ed altri ormoni. Lentissima è poi la “virilizzazione” (ovviamente in bambini e donne) che si completa, come noto, in anni piuttosto che mesi. Molti Autori ritengono infatti che ogni effetto positivo attribuito agli steroidi sia in realtà dovuto al cosiddetto “effetto placebo” (cioè nel credere cha la sostanza faccia bene, con conseguente miglioramento degli allenamenti etc., nel caso specifico di un atleta). In questa recensione, gli autori presentano lo sfondo, i meccanismi e le applicazioni cliniche attuali e future dei SARM.

  • [14] Gli androgeni sopprimono l’accumulo di Aβ aumentando l’espressione della neprilisina, che degrada l’amiloide.
  • La variabilità del problema dipende dal tipo di molecola presente nel farmaco utilizzato, oltre che dalle dosi assunte e dal periodo di somministrazione e rilascio degli androgeni presenti in tali sostanze.
  • In effetti, gli studi sui ratti ovariectomizzati hanno mostrato che il trattamento con diversi SARM candidati alogenati (S-23, S-24, S-27) ha portato ad un aumento significativo della motivazione sessuale, mentre l’uso di altri SARM ha portato ad un aumento dello spessore del miometrio a maggiore del controllo.
  • Questa riduzione dell’attività gonadica dipende da fattori quali durata dell’uso di steroidi, tipologia di steroidi e quantità di steroidi
    utilizzati.

Un effetto non del tutto dimostrato è l’incremento di aggressività, definito anche „rabbia da steroidi“. Secondo alcuni studi è
possibile che l’azione di steroidi in alcune aree cerebrali determini cambiamenti di tipo comportamentale, scatenando nell’utilizzatore una maggiore aggressività. Un ulteriore effetto è la comparsa di rigonfiamenti dolorosi sotto i capezzoli definita ginecomastia. La ginecomastia è
caratterizzata dallo sviluppo delle ghiandole mammarie nell’uomo a causa della eccessiva presenza di estrogeni conseguenti all’alto livello di ormoni maschili.

Terapia Sostitutiva del Testosterone: nessun problema al cuore

Moffat et al. ha eseguito una sottoanalisi dello studio longitudinale sull’invecchiamento di Baltimora che ha incluso 407 uomini senza demenza che sono stati seguiti per una media di 9,7 anni. I soggetti dello studio sono stati sottoposti a valutazioni mediche, fisiologiche e neuropsicologiche, nonché a test di laboratorio per testosterone totale e globulina legante gli ormoni steroidei. L’indice di testosterone libero è stato calcolato sulla base dei livelli di globulina legante il testosterone totale e l’ormone steroideo. I risultati hanno mostrato che un più alto indice di testosterone libero era associato a punteggi migliori sulla memoria visiva e verbale, sul funzionamento visuospaziale, sulla scansione visuo-motoria e su un ridotto tasso di declino longitudinale della memoria visiva.

Cosa succede quando si assumono sostanze dopanti?

Nel doping si usa per aumentare la massa muscolare e accelerare la guarigione dei tessuti eventualmente lesionati. Rischi: può dare malformazioni scheletriche come l'acromegalia (crescita abnorme di cranio, piedi e mani), malattie cardiocircolatorie, diabete e tumori.

A dosi infine di oltre 1000mg (usati un tempo nel trattamento dei certe anemie) la virilizzazione e la ritenzione sono imponenti. Aumentando via via le dosi, avremo da 40 a 200mg alla settimana, inibizione prima https://aromatasi-info.com/product/cabgolin-0-25/ parziale e poi totale delle gonadotropine. L’effetto azoto-ritentivo raggiunge quasi il massimo a 200mg/settimana, effetto che nota bene è solo il doppio rispetto a quello ottenibile con una dose 5 volte minore.

Doping: analisi delle diverse classi di sostanze

L’oxandrolone non deve essere assunto dagli uomini che hanno sofferto (o sospettano di soffrire) di tumori alla mammella o alla prostata, dalle donne affette da un tumore al seno associato a livelli elevati di calcio nel sangue, durante la gravidanza e in caso di nefrosi o di livelli elevati di calcio nel sangue. La ginecomastia solitamente recidiva dopo la sospensione della terapia, per cui, 6 pazienti sono stati indirizzati al trattamento con chirurgia plastica. Il concetto della dose è forse ancora più importante nel caso degli anabolizzanti poco androgeni che, come detto già all’inizio, sono in genere veramente tali a dosi basse, e diventano sempre più androgeni alle dosi maggiori.

Cosa contraddistingue gli steroidi?

. Gli s. sono sostanze organiche idroaromatiche (alicicliche) di grandissima importanza biologica, che, per la loro caratteristica di non essere solubili in acqua e di esserlo nei solventi dei grassi, sono associabili ai lipidi, pur non essendo classificabili tra questi.

Si assumono gli steroidi anabolizzanti a cicli, con periodi di utilizzo alternati a momenti di wash-out, cioè di pulizia. Questo consumo altalenante aumenta fortemente la carica di aggressività e la sensazione di onnipotenza. Durante la fase di astinenza, invece, lo sportivo va incontro a depressione, ansia, insonnia, irritabilità e nervosismo. C’è però da sottolineare che la maggior parte dei dati sugli effetti a lungo termine degli steroidi anabolizzanti nell’uomo proviene da casi clinici, non da studi epidemiologici.

Il testosterone e gli ormoni steroidei sintetici hanno trovato molte applicazioni in ambito clinico. Si possono categorizzare ampiamente i loro effetti come anabolici (aumento della densità ossea, massa muscolare) o androgeni (ridotta fertilità, virilizzazione, acne). L’uso della terapia con testosterone nel carcinoma della prostata è un argomento controverso ed è stato discusso in un articolo di Jannini et al. Gli autori concludono che il cancro alla prostata è effettivamente dipendente dal testosterone.

Come sarà discusso, l’ottimizzazione della specificità dei tessuti e della segnalazione a valle continua ad ampliare la potenziale applicazione di SARM per contraccezione, osteoporosi, cachessia, distrofie muscolari, carcinoma prostatico e morbo di Alzheimer. Come dimostrato dallo sviluppo e dall’uso clinico di SERM come il tamoxifene, la caratteristica chiave alla base del potenziale terapeutico dei SARM è la loro specificità tissutale. Mentre la terapia ormonale sostitutiva con steroidi offre molti benefici, può essere associata a un alto tasso di effetti avversi, in parte a causa dell’attivazione diffusa e non specifica dell’AR in molti tessuti diversi. La distinzione più elementare nella selettività dei tessuti si trova tra gli effetti anabolici e androgeni degli steroidi e dei loro analoghi, con il primo responsabile degli effetti trofici su ossa e muscoli e il secondo con effetti sullo sviluppo e sulla fisiologia del sistema genito-urinario.

Queste sostanze sintetiche, che simulano l’azione degli ormoni sessuali androgeni come il testosterone e i suoi derivati, sono in grado di innescare e accelerare l’anabolismo. Quest’ultima è la fase del metabolismo caratterizzata dalla trasformazione di proteine, carboidrati, grassi e altri composti ingeriti attraverso l’alimentazione. Questo processo autoindotto, che normalmente viene portato a compimento dagli ormoni secreti dall’organismo, consente di aumentare la massa muscolare e diminuire la massa grassa.

Quale effetto ha l’uso di steroidi anabolizzanti sul sistema nervoso?

Apparato neuropsichico: gli aspetti psicologici che vengono alterati dalla somministrazione degli steroidi anabolizzanti comprendono euforia, aggressività, irritabilità, tensione nervosa, cambiamento della libido, mania e psicosi.

In particolare, l’S-23 ha anche aumentato la massa muscolare magra, la densità minerale ossea e la ridotta massa grassa nei modelli di topo. A lungo andare gli steroidi anabolizzanti possono causare danni irreversibili all’organismo ma, non essendo immediatamente evidenti, i benefici sembrano superiori rispetto a qualsiasi pericolo. Anche se non si verifica dipendenza fisica, può insorgere una dipendenza psicologica, in particolare nei bodybuilder agonisti.

Cause e conseguenze

Ciò è ulteriormente supportato dai risultati di Unwalla et al., Che hanno dimostrato che possono derivare piccole variazioni nella conformazione SARM in sostanziali effetti sull’attività. Rischia grosso chi, pur di sfoggiare un «fisico bestiale» e vincere competizioni con il cosiddetto aiutino, cede alla tentazione di provare steroidi anabolizzanti. E i pericoli più gravi non sono le conseguenze legali o la squalifica sportiva, ma gravi danni alla salute. Roberta Pacifici, direttore del Centro nazionale dipendenze e doping dell’Istituto Superiore di Sanità, spiega a quali rischi si va incontro assumendo queste sostanze dopanti.

Ciò è supportato dalle osservazioni secondo cui le mutazioni nell’AR che interrompono questa interazione portano a virilizzazione incompleta nei pazienti. Schmidt et al. ha dimostrato che la capacità di ridurre le interazioni N / C è il segno distintivo dei SARM che mostrano antagonismo nei tessuti androgeni. Gli effetti collaterali derivanti dall’assunzione di steroidi anabolizzanti coinvolgono tutto l’organismo superando i benefici che ne derivano.

L’evidenza suggerisce che i sollevatori di pesi che abusano di steroidi anabolizzanti hanno tendini più rigidi, il che potrebbe portare a un aumento del rischio di lesioni tendinee. Una revisione ha portato alla luce 19 decessi, tra il 1990 e il 2012, pubblicati e relativi all’uso di steroidi anabolizzanti; tuttavia, molti consumatori di steroidi usavano anche altri farmaci, il che rende difficile dimostrare che l’uso di questi prodotti possa essere il diretto responsabile di queste morti. (Vedere anche Uso e abuso di sostanze stupefacenti Panoramica dei disturbi correlati a sostanze I farmaci e altre sostanze sono parte integrante della vita quotidiana di molte persone, sia che si tratti dell’uso per scopi medici legittimi sia per consuetudine (per esempio la caffeina)…

Il più delle volte purtroppo, gli effetti avversi gravi e potenzialmente letali vengono sottostimati, soprattutto perché possono verificarsi dopo molti anni. Negli adolescenti più giovani, gli steroidi possono interferire con lo sviluppo delle ossa di braccia e gambe. Spesso non è possibile attuare una valutazione adeguata della possibilità che l’utilizzo di Steroidi Anabolizzanti possa avere gravi conseguenze sull’esistenza di una persona. La variabilità del problema dipende dal tipo di molecola presente nel farmaco utilizzato, oltre che dalle dosi assunte e dal periodo di somministrazione e rilascio degli androgeni presenti in tali sostanze.

Cosa prendono i palestrati dopati?

Attualmente in Italia come AAS ad uso umano è rimasto solo il Testosterone, mentre all'estero come negli USA o in altri paesi sono rimasti disponibili altri farmaci usati come anabolizzanti a ridotto potere androgeno come Nandrolone, Oxandrolone e Ossimetolone.

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