Clomid Clomifene citrato
Clomid non è un farmaco nuovo, nasce all’incirca nel 1950 ma ancora oggi, per alcune donne, è il medicinale di prima scelta per il trattamento dell’infertilità femminile. Clomid potrebbe non essere efficace nelle donne i cui problemi di infertilità sono legati all’età, nelle donne con livelli estrogenici troppo bassi, chi soffre di problemi tiroidei e in donne in forte sovrappeso. In caso di dimenticanza di una dose si consiglia di assumere la compressa non appena ci si accorge, ma se questo avvenisse il giorno successivo al momento di assumere la dose seguente contattare il ginecologo; non assumere una dose doppia se non espressamente suggerito dal medico.
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- Clomid è in vendita nelle farmacie dietro presentazione di ricetta medica ripetibile, al prezzo di € 5.03.
- La compressa va assunta ogni giorno alla stessa ora, in caso di vomito o diarrea contattare il medico.
Le informazioni contenute in questo articolo hanno solo scopo informativo, e in nessun caso possono costituire la formulazione di una diagnosi o la prescrizione di un trattamento, e non intendono e non devono in alcun modo sostituire il rapporto diretto medico-paziente o la visita specialistica. Si raccomanda di chiedere sempre il parere del proprio medico curante e/o di specialisti riguardo qualsiasi indicazione riportata. Se si hanno dubbi o quesiti sull’uso di un medicinale è necessario consultare il proprio medico. La pertinenza specialistica della somministrazione di CLOMID ® consente di ridurre i potenziali effetti collaterali che deriverebbero dall‘ uso spropositato di questo farmaco. Dati statistici descrivono come l’incidenza di gravidanze gemellari risulti più frequente in donne sottoposte a stimolazione ovarica.
CLOMID ® – Clomifene citrato
L’assunzione di clomifene citrato è stata in rari casi associata a reazioni da ipersensibilità anche a carattere dermatologico. Differenti studi sperimentali, condotti su modelli animali, hanno dimostrato come l’assunzione di clomifene citrato in gravidanza, possa determinare l’insorgenza di malformazioni fetali, talmente gravi da compromettere le normali capacità vitali. E‘ inoltre utile ricordare come l’assunzione di questo principio attivo durante l’allattamento potrebbe inibire la produzione di latte. Clomid è il nome commerciale di un farmaco a base di clomifene citrato, nella dose di 50 mg per compressa; in Italia è disponibile in confezioni da 10 compresse (in genere sufficienti a 1-2 cicli di terapia). Nonostante l’immissione in commercio di nuovi antiestrogeni come il tamoxifene, il clomifene rimane ad oggi il principio attivo più efficace utilizzato come terapia di prima linea per indurre l’ovulazione nelle donne con sindrome da ovaio policistico. Il Clomifene (che è comunemente conosciuto con il nome di Clomid) è di solito prescritto alle donne che soffrono della sindrome dell’ovaio policistico (PCOS).
Per questo sarebbe opportuno che il medico verificasse con monitoraggi ecografici la risposta al farmaco. In alcuni casi il ginecologo può consigliare di aumentare le dosi, ma questo dev’essere fatto solo ed esclusivamente dietro rigoroso controllo medico. Il clomifene è un estrogeno di sintesi utilizzato per indurre l’ovulazione (stimolazione ovarica) nelle donne che non producono ovuli e che stanno cercando una gravidanza. E’ anche importante monitorare la donna dopo un ciclo di clomifene perché un altro importante effetto collaterale è rappresentato dalla formazione di grandi cisti ovariche . Sarebbe infatti consigliato controllare ecograficamente la donna che assume il farmaco per valutare lo spessore dell’endometrio. Se è troppo sottile, si possono integrare gli estrogeni dopo aver terminato di assumere il Clomid.
Clomid e gravidanza. Prezzo? Funziona? Domande frequenti
CLOMID ® è utilizzato nel trattamento dell’infertilità femminile dovuta ad oligomenorrea o amenorrea secondaria, come in caso di policistosi ovarica. Il clomifene è attualmente molto diffuso perchè non costa molto rispetto ad altri trattamenti ed è relativamente sicuro. Molte donne ne traggono beneficio ma può diventare rischioso se assunto senza monitoraggio e mese dopo mese senza interruzioni.
- Talvolta Clomid viene prescritto in associazione ad altri farmaci, in base al quadro delineato dal ginecologo a seguito di visita, esami strumentali e di laboratorio.
- Clomid è il nome commerciale di un farmaco a base di clomifene citrato, nella dose di 50 mg per compressa; in Italia è disponibile in confezioni da 10 compresse (in genere sufficienti a 1-2 cicli di terapia).
- Clomid non è un farmaco nuovo, nasce all’incirca nel 1950 ma ancora oggi, per alcune donne, è il medicinale di prima scelta per il trattamento dell’infertilità femminile.
- L’effetto collaterale più comune è rappresentato dagli sbalzi d’umore, più raramente compaiono disturbi visivi e vampate di calore.
- Le informazioni su CLOMID ® – Clomifene citrato pubblicate in questa pagina possono risultare non aggiornate o incomplete.
Il clomifene causa la maturazione di più follicoli contemporaneamente e quindi la liberazione di più cellule uova. Lo scopo principale del Clomid è quello di ripristinare l’ovulazione e lo fa in circa il 70-80% delle donne che lo assumono. Questo ormone a sua volta favorisce la crescita dei follicoli e lo sviluppo di un un singolo follicolo dominante che contiene un uovo maturo che viene rilasciato durante l’ovulazione. E’ un farmaco che deve essere prescritto da uno specialista, in particolare da un ginecologo in modo da essere raccomandato in determinate concentrazioni, pensate su misura per il problema della donna onde evitare rischi ed aumentarne i benefici.
Indicazioni CLOMID ® – Clomifene citrato
Questo farmaco , per il suo meccanismo di azione può aumentare la probabilità di avere una gravidanza gemellare. Uno dei rimedi più comuni, che spesso viene prescritto anche in modo abbastanza superficiale, è il clomifene, un farmaco che stimola l’ovulazione in donne che faticano ad ovulare regolarmente. La sindrome da iperstimolazione ovarica è un raro effetto collaterale che può derivare da una risposta eccessiva del corpo al Clomid.
Dopo quanti cicli si rimane incinta?
Le ultime linee guida del National Institute for Health and Care Excellence suggeriscono che il Clomid non deve essere somministrato a donne con infertilità inspiegata in quanto non vi sono prove che dimostrino la sua efficacia in tali situazioni. La compressa va assunta ogni giorno alla stessa ora, in caso di vomito o diarrea contattare il medico. Ad oggi, di norma, la posologia consigliata è di 1 compressa al giorno per 5 giorni di seguito, generalmente a partire dal terzo o dal quinto giorno del ciclo a seconda del protocollo scelto; si ricorda che si considera come primo giorno del ciclo il giorno della comparsa delle mestruazioni. Anche per queste ragioni in genere si procede in genere con monitoraggio ecografico, per permettere alla donna una decisione consapevole in caso di maturazione di due ovuli. Clomid è in vendita nelle farmacie dietro presentazione di ricetta medica ripetibile, al prezzo di € 5.03.
Come posso acquistare Clomid? Prezzo?
Purtroppo l’iniezione di Gonasi NON garantisce lo scoppio del follicolo, mentre è necessario tenere presente che potrebbe falsare un test di gravidanza eseguito a pochi giorni di distanza (falso positivo). Si raccomanda che il partner maschile proceda ad un’analisi completa dello sperma per valutare eventuali problemi legati a quest’ultimo. Ovviamente affinché avvenga il concepimento anche le caratteristiche di fertilità maschile giocano un ruolo fondamentale. Non sembrano sussistere maggiori rischi di malformazioni o sindromi genetiche in seguito all’utilizzo del farmaco. Al momento, visti anche i brevi periodi di trattamento, non sono noti principi attivi, la cui contestuale assunzione a CLOMID ® potrebbe determinare l’insorgenza di interazioni clinicamente rilevanti.
Le donne devono assumere per via orale una compressa al giorno per cinque giorni consecutivi, ma sarà il medico a prescrivere dosi e tempi pensati per la singola paziente. Alcune stime parlano di una efficacia della terapia, ossia l’ottenimento dell’ovulazione, pari al 40-80% dei casi, anastrozolo mentre le donne che hanno effettivamente avuto una gravidanza sono circa il 40-60%. Diversi ginecologi possono seguire protocolli leggermente differenti tra loro, tuttavia non è consigliabile e/o utile continuare oltre i 6 cicli di trattamento nella maggior parte delle donne.